Ben ritrovati al consueto appuntamento dedicato alle uscite più interessanti del mese di giugno. Come sempre, la selezione rispecchia i nostri gusti personali. Quindi partiamo subito!
1. Michael Dobbs – Il giorno dei Lord
Fazi Editore
Dal 7 giugno in libreria
Una volta all’anno, le persone più importanti d’Inghilterra si riuniscono tutte insieme in una stanza. La regina Elisabetta e il principe ereditario Carlo, il primo ministro, giudici, vescovi, leader spirituali e temporali. Non mancano le nuove generazioni: sono presenti il figlio del primo ministro britannico e il figlio della presidente USA. L’occasione è quella della cerimonia d’apertura del Parlamento, la cerimonia di Stato più importante dell’anno, un evento «strappato alle fornaci della storia britannica». Quattrocento anni prima, nella stessa occasione, Guy Fawkes aveva cercato di far saltare in aria tutti quanti. Ora tocca a un nuovo gruppo di congiurati, stavolta stranieri, prendere d’assalto la Camera dei Lord. Per un giorno, ventiquattr’ore di pura tensione in cui le crisi politico-diplomatiche si mischiano a quelle personali, verranno tutti presi in ostaggio: i terroristi terranno sotto scacco una nazione e il mondo intero, il tutto in diretta tv. Ma dovranno vedersela con Harry Jones, parlamentare ed ex militare pluridecorato in piena crisi matrimoniale, noto sia per il suo coraggio che per la sua capacità di indisporre i superiori per eccesso di intraprendenza. La parabola angosciante di uno scenario spaventosamente verosimile, che si conclude con uno sbalorditivo colpo di scena. L’autore della serie di culto House of Cards torna in grande stile con una nuova serie di thriller politici. «Racconto la sola cosa che conosco bene, la politica per com’è e per come deve essere: spietata e crudele. Lì sta la sua grandezza».
2. Christian Frascella – Fa troppo freddo per morire
Giulio Einaudi Editore
Da inizio giugno in libreria
C’è un uomo con un coltello piantato nel petto, dentro un locale a luci rosse di Torino. Fuori, un quartiere multietnico che assomiglia al mondo. A indagare sarà un investigatore destinato a lasciare il segno: Contrera, un adorabile sbruffone che nasconde dietro la battuta pronta i guai di una vita buttata all’aria con metodo. Il suo ufficio è in una lavanderia a gettoni. Tra poliziesco e commedia, Fa troppo freddo per morire è un crimedysenza molti paragoni, una miscela tutta nuova. Inizi a leggerlo e provi di tutto. Ridi, pensi, ti commuovi, segui l’indagine, poi le disavventure sentimentali del protagonista, fai insieme a lui il bilancio della tua vita, stai attento a un altro indizio. E alla fine – grazie alla qualità della scrittura – vorresti che il viaggio non fosse finito.
Come può essere un quartiere di Torino che si chiama Barriera di Milano? Un avamposto verso il resto del mondo. Infatti, da roccaforte operaia si è trasformato in una babele multietnica. È qui, in una lavanderia a gettoni gestita da un magrebino, che Contrera riceve i suoi clienti. Accanto a un piccolo frigo pieno di birre che provvede a svuotare sistematicamente. I suoi quarant’anni li ha trascorsi quasi tutti per quelle strade. Faceva il poliziotto ma si è fatto cacciare per una brutta storia di droga, ora fa l’investigatore privato senza ufficio ma non senza fantasia. Ha una Panda Young da un quinto di secolo: e quello è «il rapporto piú duraturo che abbia mai avuto nella vita». La sua ex moglie lo detesta e la figlia adolescente si rifiuta di rivolgergli la parola. Ad amarlo restano giusto la sorella e i due nipoti, divertiti dalla sua eccentricità. Quando Mohamed, il proprietario della lavanderia, gli chiede di aiutare un ragazzo che si è indebitato con una banda di albanesi, Contrera non può certo tirarsi indietro. Ma come in ogni poliziesco che si rispetti, le cose sono molto piú complicate di quanto sembri a prima vista: e quando salta fuori il primo cadavere, Contrera capisce di essersi ficcato in un pasticcio nel quale finirà per rischiare non solo la pelle.
3. Banana Yoshimoto, Le sorelle Donguri
Feltrinelli Editore
Dal 28 giugno in libreria
Guriko, rimasta orfana da ragazzina, nella solitudine della sua stanza gestisce, insieme alla sorella Donko, un sito di posta per persone in difficoltà che si chiama “Donguri shimai” (Le sorelle Donguri). Quando il messaggio di una donna che lamenta la perdita del marito induce Guriko a ripensare a Mugi, il suo primo amore, una strana forma di inquietudine la spinge a interrompere la propria clausura, ma non impiegherà molto a scoprire che l’uomo morto di cui parla l’e-mail è proprio Mugi. Ormai rassegnata e disperata, Guriko incontra Mugi in sogno e riesce a confidargli tutto ciò che non aveva mai avuto il coraggio di dirgli, trovando finalmente la serenità e il desiderio di cominciare una nuova vita. Banana Yoshimoto, attraverso la delicata voce narrante di Guriko, ci parla di temi quali la morte, il superamento del dolore, il potere salvifico della condivisione della sofferenza e del motivo del sogno che scioglie tensioni e problemi.
4. Luca Negri, Storie di uomini intraprendenti e di storie critiche
Eris Edizioni
Dal 19 giugno in libreria
Una raccolta di racconti mozzafiato e piena di colpi di scena e suspence, ironica e adrenalinica, che gioca con tutti i generi possibili del mondo delle narrazione a fumetti e non solo.
Un protagonista unico e molteplice, che racconto dopo racconto, mosso da buone intenzioni, non potrà che finire nel peggiore dei modi per ricominciare da capo nel racconto ancora dopo, tra litigi, amori, sparatorie, reincarnazioni, incomprensioni. Sono tante le citazioni, anche a opere inesistenti, tra jumpcut e scavalcamenti di tempo, un mix perfetto di tutto quello che si può trovare nel meglio delle suggestioni della nuova ondata del fumetto italiano: imprevedibile e divertente, una vera ventata d’aria fresca. L’esordio ufficiale nel mondo del graphic novel di una delle voci più interessanti della nuova generazione del fumetto italiano, già in nomination per un suo webcomics al Premio Carlo Boscarato del Treviso Comic Book Festival 2017.
Ve ne interessa qualcuno? Fatecelo sapere!
Giovanna Nappi