Abbiamo molti libri da leggere accumulati negli anni, recuperati in libreria e nei mercatini, in ebook o versione cartacea, ma non per questo siamo immuni dal fascino delle novità editoriali. In questo articolo una selezione delle 10 nuove uscite da non perdere e che vorremmo leggere nei prossimi mesi, divise per casa editrice.
Mondadori
Al nuovo gusto di ciliegia, Todd Grimson

Sinossi:
Nel mondo di Hollywood, tra ruffiani, cascamorti, divi sul viale del tramonto e adulatori, Lisa Nova, aspirante sceneggiatrice e regista, si considera una stella nascente che può passare sopra le ipocrisie, le menzogne e gli inganni in nome della sua arte.
Quando viene imbrogliata per l’ennesima volta da un produttore, decide di rivolgersi a Boro, il misterioso capo di una banda di motociclisti, per avere vendetta. Ma ottiene molto più di quanto ha chiesto.
Inizia tutto con degli strani tatuaggi che sembrano conferirle poteri insoliti. Poi arrivano le allucinazioni che risvegliano oscuri e antichi culti legati ai non morti, e Lisa si ritrova a lottare contro giaguari bianchi e demoni cannibali emersi dalla tomba. Il confine tra l’incubo e la realtà si fa molto, molto sottile, fino a dissolversi del tutto in questo romanzo, miscela surreale, irresistibile e a tratti esilarante di macabro e satirico.
Misfits. Un manifesto personale, Michaela Coel

Sinossi: Invitata a tenere la MacTaggart Lecture all’International Television Festival di Edimburgo, Michaela Coel ha toccato il cuore dell’intero pubblico parlando di razzismo e discriminazioni legate a genere e classe sociale. Ma la persona su cui quell’esperienza ha avuto un impatto maggiore è stata forse proprio lei stessa. Con le sue parole profonde e stimolanti e con grande senso dell’umorismo, Coel mette a nudo il proprio percorso e ci invita a riflettere sul nostro. Accogliendo le nostre diversità, ci dice, possiamo trasformare le nostre vite. E nulla come la creatività può aiutarci a soddisfare il nostro bisogno di guardarci a vicenda con attenzione, rispetto e sincerità. Misfits è un appello a coltivare onestà, empatia e inclusione. Dando voce alle disadattate e ai disadattati di ogni dove, questo libro, oggi più che mai necessario, è un manifesto potente, una travolgente chiamata all’azione rivolta a chiunque si sia mai sentito fuori posto.
Einaudi
Così per sempre, Chiara Valerio

Sinossi:
Giacomo Koch è il nome del conte Dracula quando questa storia comincia. Mina Harker, la donna a causa della quale stava per essere ucciso, è sfuggita alla morte, ora si chiama Mina Monroy ed è lei stessa un vampiro. Il loro gatto Zibetto può arrampicarsi anche per dieci piani e porta alle zampe anteriori due vistosi anelli d’oro, per l’esattezza due fedi nuziali.
Questa storia, ambientata oggi tra Roma e Venezia, attraversa i secoli e affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento, quando il conte Dracula lascia la Transilvania per trasferirsi in Occidente quando ha preso il nome di Giacomo Koch e ha cominciato a interessarsi alla professione medica, ed è oggi che lavora come anatomopatologo all’ospedale Fatebenefratelli.
Attraversando la grande stagione delle scienze, Giacomo ha capito molte cose. La prima è che tutto ciò che scorre è nutrimento, non solo il sangue, per quanto il sangue umano rappresenti ancora il suo cibo preferito. Ha capito che non si può vincere la nostalgia per i prodigiosi limiti dei viventi, e che grazie alla forza di gravità ogni uomo e ogni donna contengono l’universo.
Mina, invece, non ha voluto capire altro che sé stessa, ha vissuto gli ultimi sessant’anni insieme a una donna che il Conte ha ucciso – come, in effetti, ha ucciso tutti gli amori della sua vita – e pensa, per punirlo, di dover distruggere l’unica vera grande passione di Dracula: gli esseri umani. Decide, nella Venezia dove tutto scorre, di aprire un salone di bellezza in cui il tempo non scorra più. Dal salone di Mina chiunque entri uscirà uguale a sé stesso. Per sempre. Così per sempre.
Pidgin
Sono fame, Natalia Guerrieri

DISPONIBILE DAL 10 MAGGIO 2022
Sinossi: Nella capitale tentacolare, insaziabile catalizzatrice delle logiche della prevaricazione, le rondini schizzano da una zona all’altra per portare ogni genere di cibo ai clienti che aspettano affamati dietro porte socchiuse. Chiara è una di loro: le sue giornate sono scandite da una chat sempre attiva attraverso cui ogni suo gesto viene monitorato, le sue ali sono braccia smagrite che la portano in appartamenti asfittici, loculi semibui, esponendola a situazioni paradossali e a tratti surreali. In attesa di un impiego migliore, fra rapporti incompiuti, simbiosi malsane ed echi del suo passato, si piega a uno sfruttamento continuo della sua psiche e del suo corpo, finché alcune rondini non iniziano a scomparire, divorate dalla famelica città. Attraverso una scrittura tagliente e immagini grottesche, Sono fame fa a pezzi la realtà che conosciamo per ripresentarla con un aspetto inconsueto e straniante.
Bompiani
Donne d’america. Diciotto scrittrici raccontano gli Stati Uniti del secolo scorso

Sinossi: C’è chi muore di gioia quando il consorte passa a miglior vita, come la signora Mallard; chi sgobba nelle ferriere, chi risolve un caso di omicidio grazie all’aiuto delle sue pari. Le donne di questa raccolta sono forti, audaci, ironiche, tormentate. C’è chi deve affrontare un matrimonio agli sgoccioli e l’arrivo di una figlia indesiderata; chi impazzisce lentamente sotto gli occhi colpevoli del marito. I racconti, in parte inediti, di Edith Wharton, Susan Glaspell, Kate Chopin, Rebecca Harding e molte altre ci guidano in un viaggio alla scoperta delle praterie del Sud ma anche dei quartieri di New York, passando dalle riserve dei nativi d’America alle periferie affollate da immigrati cinesi. Autrici diverse tra loro ma accomunate dalla capacità di “rappresentare uno scorcio della multiforme realtà americana di allora”. Per scoprire e riscoprire un mondo ormai dimenticato, con uno sguardo attento, acuto, femminile.
Malalacqua, Nicola Pugliese

Sinossi:
Dopo una notte di pioggia torrenziale, all’alba grigia e funerea del 23 ottobre, arriva una telefonata ad Annunziata Osvaldo, centralinista della Questura di Napoli. Una strada è crollata. E poi un palazzo in via Tasso. La città sembra liquefarsi mentre l’acqua scorre, penetra, danneggia. Andreoli Carlo, giornalista che si occupa dei misteriosi accadimenti, si fa testimone degli effetti di una diabolica pioggia che sembra non finire mai.
E intanto voci inquietanti risuonano dal Maschio Angioino, l’enigma di tre bambole assilla le autorità, sale l’acqua del mare e le monetine da cinque lire cominciano d’un tratto a suonare canzoni. Un romanzo cupo e raffinato sulla bellezza e l’enigma che da sempre ammantano la città di Napoli, un’opera diventata con il tempo un clamoroso caso letterario del secondo Novecento. La sua scomparsa dalle librerie coincise con quella dell’autore dalla città e dal giornalismo, facendo di Nicola Pugliese un “Salinger napoletano”. Trascorse con ostinato riserbo gli ultimi anni nel paesino di Avella in Bassa Irpinia, dove si era trasferito in un isolamento volontario. Mentre la critica si ricordava di Malacqua consacrandolo come un capolavoro, i lettori più fortunati si passavano in fotocopia quel testo ormai introvabile.
Gran vía
Sacrifici umani, Maria Fernanda Ampuero

Sinossi:
I sentimenti sono simili a infezioni e l’esistenza a volte è puro orrore: è ciò che apprendono le creature protagoniste di questo libro. Le persone dimenticate, quelle che rimangono ai margini, i deboli, i sacrificabili sull’altare del silenzio e della disuguaglianza. Così ciascuno di questi dodici racconti è un grido che contempla le vittime di quei sacrifici umani ignorati e senza nome, vite che non ricevono in dono nemmeno una goccia di pietà. Un libro fatto di desideri e di paure che crescono dentro “come alghe, come funghi, come artigli”, mentre anche le voci infantili, e quelle che narrano la realtà da quel luogo di passaggio dall’adolescenza all’età adulta, si mescolano al sangue della violenza. Eppure la selvaggia bellezza della scrittura di María Fernanda Ampuero è anche salvifica, capace di offrire forme di consolazione, esorcismo e resistenza.
Con una prosa vertiginosa e un ritmo implacabile, Sacrifici umani racconta “la sofferenza che squarcia in due, che il corpo non dimentica”, l’oscurità che irrompe nel quotidiano, obbligandoci a guardarla in faccia.
minimum fax
La rosa armata, Costanza Durante ed Elisa Menini

Sinossi:
Langhe, 1944. Rosa è poco più che una bambina quando una forza sconosciuta che imparerà a chiamare guerra la allontana in due modi drammaticamente diversi dal padre e dal fratello. Da lì avrà inizio il suo viaggio, con i piedi nella neve e in testa un unico obiettivo: salvarsi e salvare l’amica Gisella e la creatura che porta in grembo. Proprio quando tutto sembra precipitare le due scoprono di non essere sole: a strapparle da una fine certa sono altre donne come loro, che vivono nei boschi, imbracciano i fucili e combattono i fascisti e tutti coloro che tentano di domarle. Grazie a questa nuova famiglia, Rosa troverà il coraggio di cambiare forma, di adattarsi e affrontare la battaglia politica e personale, che per lei sarà una vera e propria lotta armata.
Costanza Durante ed Elisa Menini raccontano la Resistenza dal punto di vista delle donne che l’hanno combattuta, con un’intimità e una voglia di riscatto che ricordano più la Shoshanna di Tarantino e il Milton di Fenoglio che la paziente ragazza del partigiano Bube. Una storia di ieri che ha molto a che fare con l’oggi e che è un piccolo manifesto della lotta per la libertà.
All the love I can get, Tommi Parrish

Sinossi:
Con il tratto inconfondibile che l’ha resa ospite abituale del New Yorker e del New York Times, Tommi Parrish – una delle più giovani promesse del fumetto internazionale – dà vita a una storia struggente sull’incapacità contemporanea di stringere relazioni sincere. Al centro del racconto ci sono due donne, Sasha ed Eliza, diversissime ma unite dalla voglia di trovare un’ancora emotiva a cui aggrapparsi. Sasha vive con i genitori e a loro insaputa si prostituisce per noia, Eliza è una ragazza madre che cerca da sola di tenere insieme i pezzi della sua vita. Le loro fragilità e nevrosi descrivono in modo diverso la generazione a cui appartengono, quella dei ventenni e trentenni di oggi: più poveri dei loro genitori, intrappolati in un’infanzia senza fine, abitanti precari di città-alveare in cui la vicinanza fa da contrappasso alla solitudine.
Questo libro è la storia del loro incontro, che le condurrà presto in una spirale di insicurezza e bugie. Ma è anche il racconto di come oggi un circolo vizioso di frustrazione e diffidenza nei confronti dell’altro rende sempre più difficile costruire legami genuini e disinteressati. Con All the love I can get Tommi Parrish mette a fuoco le dinamiche affettive più spietate e il motivo per cui finiamo sempre più spesso con l’accettarle e, unendo suggestioni sentimentali che ricordano i libri di Sally Rooney e il fascino per l’imperfezione alla maniera di Rachel Cusk, dimostra che un graphic novel può possedere la densità di un romanzo e riflettere la complessità del tempo in cui viviamo.
Mattioli 1885
Flâneries. Passeggiate parigine, Maurizio Vanelli

Sinossi:
Impressioni, sentimenti, divagazioni per le vie della “plus belle ville du monde”, appunti raccolti aspettando il métro, camminando lungo la Senna, i canali o i boulevards, visitando musei o parchi, passeggiando senza meta per gli arrondissements. Una Parigi inedita, lontana dagli itinerari turistici, dove le storie di personaggi e le descrizioni della città si mescolano con le atmosfere golose delle pâtisseries, dei bistrots e delle épiceries.
| Scendo per rue de l’Abbaye e sbuco in una piazzetta magica con al centro una rotonda, quattro alberi di paulonia avari di ombra e un lampione di ghisa a cinque lumi in mezzo. A sinistra un coloratissimo negozio di fiori, sul lato opposto una fornitissima épicerie. L’elegante place de Fürstenberg.
Redazione